top of page

Roma come un paese

Non vorrei farti vedere la Roma che ti aspetti, caotica e difficile. E nemmeno quella maestosa del Colosseo o dei palazzi nobiliari. Quella Roma è difficile da amare, ti può stupire certo, ma se ci stai abbastanza si fa anche detestare. Però c'è una Roma più intima, che soddisfa il mio desiderio romantico di bellezza e di luogo a misura umana, un pò come un paese dove se vuoi riesci anche a trovare un angolo di pace tutto per te. Amo la luce e i colori di questo paese, a metà tra il vero e l'immaginato, le sue mura e le sue strade. Questa è la Roma che c'è nella mia testa ma anche nella realtà, e che vorrei farti vedere. Credo che se tutti conoscessero questo cuore antico e semplice della città, amministratori, abitanti e visitatori, forse si impegnerebbero a gestire e trattare meglio tutta la città, che è nostra anche se abitiamo in periferia o se siamo qui solo per vacanza e turismo.  

Roma è troppo grande per pensarla tutta insieme, e io la vivo come si vive una paese. Mi piacciono si i tanti monumenti e le tracce grandiose della storia, e apprezzo la “grande bellezza” dei palazzi che fiancheggiano tante strade del centro. Ma non è questa la Roma dove mi piace immergermi e che voglio fotografare, preferisco scoprire le strade strette e acciottolate del centro e di Trastevere, gli angoli con un bar o un negozio particolare, i lampioni accesi nell’ora blu o le buganvillee che invadono le mura e le finestre delle vecchie case all'inizio dell'estate. 

​

Roma ha questi luoghi che non ho visto in nessuna altra metropoli, posti anche poco fotografati, che sembrano parte di un piccolo paese, con la piazzetta dove i bambini giocano a calcio, i saliscendi di scale, i campanili che spuntano in uno scorcio. Forse sono troppo influenzato dagli acquarelli di Rosler Franz, e di una finta memoria romantica, di un Roma che non esiste davvero. Ma per me Roma è anche questo: un paese all’interno della città. Non la grande bellezza, ma tante bellezze comuni, tanti piccoli momenti di grazia. Che possono, spero, far amare Roma e fare venire voglia di proteggerla. Anche se nel pese non ci abitiamo ma ci andiamo solo a fare una passeggiata e a fare fotografie. Ernst Haas comparava la sua città - New York - a Venezia, in quanto tutte e due (se pur in modo molto diverso) erano "città bellissime, sul punto di sgretolarsi". Io condivido questa stessa impressione di Roma. Spero che non si sgretoli, e forse considerare quanto è bella può aiutare a allontanare il momento in cui si sgretolerà. O forse a evitarlo. 

  • Grey RSS Icon
  • Grey Instagram Icona

© 2023 by Renzo Rizzo, all photographs are by Renzo Rizzo, photographs can not be reproduced without permission - le fotografie non possono essere riprodotte senza permesso 

bottom of page